| 201335 | |
| IDG930600982 | |
| 93.06.00982 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Romagnoli Umberto
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| La legge sullo sciopero tra autorita' e consenso
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| Riv. trim. dir. proc. civ., an. 46 (1992), fasc. 4, pag. 1087-1122
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D7131; D7134; D04201
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| L' A. affronta il tema del passaggio dall' autoregolamentazione del
diritto di sciopero come garanzia etico-politica, caratterizzata dal
limite della ineffettivita', all' autoregolazione dello sciopero come
garanzia giuridica, sostenuta ed incentivata dal diritto statuale.
Confronta le rinunce fatte rispettivamente dal sindacato all' idea
che il diritto di sciopero non e' un bene negoziabile e dello stato a
"criminalizzare" il diritto di sciopero nei servizi pubblici
essenziali e a prescrivere rigidi modelli di esercizio del diritto
stesso. Sottolinea infine come lo Stato abbia consentito ai sindacati
dei lavoratori di partecipare con propri rappresentanti ai processi
di formazione delle regole volte a limitare l' esercizio del diritto
di sciopero.
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| art. 40 Cost.
l. 23 maggio 1980, n. 242
art. 11 comma 5 l. 29 marzo 1983, n. 93
d.p.r. 23 agosto 1988, n. 395
l. 12 giugno 1990, n. 146
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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