| 201754 | |
| IDG931501396 | |
| 93.15.01396 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
| |
| Consolo Claudio
| |
| Mancata considerazione di una decisione che ebbe ad annullare un
regolamento: sentenza irrevocabile, ex art. 395 c.p.c., per errore di
fatto o per contrasto con un precedente giudicato?
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| Nota a Cons. Stato sez. IV 8 gennaio 1992, n. 17
| |
| Giur. it., an. 144 (1992), fasc. 12, pt. 3, pag. 975-979
| |
| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
| |
| D423
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| In base alla decisione in epigrafe "costituisce inesatta percezione
dei fatti, che e' motivo di revocazione della sentenza ai sensi dell'
art. 395 n. 4 c.p.c., la mancata conoscenza di una precedente
sentenza che ha annullato una norma regolamentare, di cui invece il
giudice ha fatto applicazione nonostante che la circostanza fosse
stata indicata dalla parte". Secondo il Consiglio di Stato, il motivo
di revocazione si fonderebbe su un errore di fatto consistente nella
supposta inesistenza di un evento (dedotto annullamento della norma
regolamentare impugnata) che il giudice doveva conoscere. Su questo
aspetto della motivazione s' incentra l' annotazione critica dell'
A., che indica, de iure condendo, nuove soluzioni rimediali oltre
all' impugnazione revocatoria.
| |
| art. 395 n. 4 c.p.c.
| |
| | |