| 201792 | |
| IDG931501439 | |
| 93.15.01439 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Donatelli Remo
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| Omessa notifica della proposta di alienazione e rilevanza dell'
errore del prelazionario
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| Nota a Trib. Teramo 15 febbraio 1991
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| Giur. merito, an. 25 (1993), fasc. 1, pt. 1, pag. 80-82
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D3057; D914; D30630
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| Il principio secondo cui l' esercizio del diritto di prelazione
agraria e' ammissibile anche in mancanza dell' invio al prelazionario
dell' invito a esercitare il diritto stesso, gia' affermato dalla
Corte di Cassazione, e' stato ribadito dal Tribunale di Teramo, il
quale ne ha tratto l' ulteriore conseguenza della decadenza del
prelazionario, che abbia concretamente esercitato il suo diritto, pur
in modo difforme dalla proposta, dell' azione di riscatto. Quanto
alla possibilita' di emendare l' errore in cui sia incorso l'
accettante, ricorrendo al potere di rettifica ex art. 1430 c.c., si
e' aderito alla soluzione positiva prospettata da altro A., sebbene
tale soluzione non appaia applicabile sic et simpliciter alla
fattispecie decisa dal Tribunale di Teramo mancando qui la richiesta
di parte in tal senso.
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| l. 26 maggio 1965, n. 590
art. 1430 c.c.
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