| 201892 | |
| IDG930601539 | |
| 93.06.01539 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Murra Rodolfo
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| Difendere ma non rappresentare
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| Osservazione a Cass. 17 luglio 1992, n. 8691
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| Giust. civ., an. 43 (1993), fasc. 1, pt. 1, pag. 67-68
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D96900
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| L' A., pur condividendo la soluzione del problema offerta dalla Corte
di Cassazione - la quale ha applicato con estremo rigore l' art. 5
della legge professionale forense, che vieta all' avvocato di
svolgere anche funzioni procuratorie nel caso di controversia
pendente di fronte ad un giudice di un distretto diverso da quello di
appartenenza- denuncia pero' l' artificiosa dicotomia e l'
anacronismo della distinzione ancora esistente nell' ordinamento
italiano tra avvocati e procuratori, nella pratica gia' di fatto
superata. L' originalita' dell' annotata pronuncia risiede, secondo
l' A., nell' aver affermato che ne' la l. 406/1985, di modifica dell'
ordinamento professionale forense, ne' la l. 31/1982, di attuazione
della Direttiva comunitaria n. 249 del 1977 sulla libera prestazione
di servizi, hanno introdotto deroghe al precedente impianto normativo
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| art. 2 r.d.l. 27 novembre 1933, n. 1578
art. 4 r.d.l. 27 novembre 1933, n. 1578
l. 9 febbraio 1982, n. 31
l. 24 luglio 1985, n. 406
art. 82 c.p.c.
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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