| 201897 | |
| IDG930601544 | |
| 93.06.01544 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Todaro Antonio
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| L' esecuzione forzata e i privilegi dell' INVIM
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| Nota a Cass. 22 maggio 1992, n. 6152
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| Giust. civ., an. 43 (1993), fasc. 1, pt. 1, pag. 130-132
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D305701; D24058; D43420
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| La sentenza annotata, che s' inserisce nell' indirizzo
giurisprudenziale ormai prevalente, riguarda la questione della
vendita forzata, equiparata agli atti di alienazione a titolo oneroso
dall' art. 28 d.p.r. 643/1972, istitutivo dell' INVIM, all' art. 2780
c.c. Il credito dello Stato per l' INVIM relativa a un immobile
venduto in seguito a procedura esecutiva non va collocato secondo l'
ordine dei privilegi previsto dall' art. 2780 c.c., in relazione all'
art. 28 d.p.r. 643/1972, ma fra le spese della procedura esecutiva,
il cui importo va assegnato all' amministrazione delle finanze, nella
distribuzione del prezzo dell' immobile venduto, con preferenza
rispetto ad ogni altro credito, anche pignoratizio o ipotecario, a
norma dell' art. 2777 comma 1 c.c. L' A. condivide questo indirizzo
per una serie di ragioni logiche, che sintetizza, cui si aggiunge il
dato giuridico formale.
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| d.p.r. 26 ottobre 1972, n. 643
d.p.r. 26 ottobre 1972, n. 634
d.p.r. 23 dicembre 1974, n. 688
art. 2772 c.c.
art. 2777 c.c.
art. 2780 c.c.
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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