| 201953 | |
| IDG930601600 | |
| 93.06.01600 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Bartesaghi Massimiliano
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| Ancora sul licenziamento del "mini-dirigente"
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| Nota a Cass. sez. lav. 15 febbraio 1992, n. 1836
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| Riv. it. dir. lav., an. 12 (1993), fasc. 1, pt. 2, pag. 210-212
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D74700
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| Con la sentenza in commento la Suprema Corte, oltre ad aver affermato
la non applicabilita' ai dirigenti di disposizioni contrattuali e
legislative concernenti le categorie impiegatizie e operaie, ha
affrontato il problema della applicabilita' o no ai c.d.
mini-dirigenti (o dirigenti inferiori) della disciplina protettiva
contro il licenziamento ingiustificato disposto dalla l. 604/1966,
che all' art. 10 implicitamente esclude dal proprio campo di
applicazione la categoria dei dirigenti, ed ha risolto tale problema
in senso negativo. Momento decisivo, ai fini della decisione se
applicare o no la tutela legale in materia di licenziamenti a questa
particolare categoria di dirigenti, e' quello della concreta
valutazione delle funzioni e delle attivita' effettivamente
esercitate da chi e' inquadrato, nell' ambito della organizzazione
aziendale, come dirigente secondo la contrattazione collettiva.
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| art. 10 l. 15 luglio 1966, n. 604
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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