| 202025 | |
| IDG930701672 | |
| 93.07.01672 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Pisciotta Giuseppina
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| Prelazione agraria
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| Osservazione a Cass. 21 novembre 1990, n. 11236
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| Riv. dir. agr., an. 71 (1992), fasc. 1, pt. 2, pag. 64-72
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D91611; D91612
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| La sentenza in commento detta i principi secondo cui "la
comunicazione con cui l' avente diritto alla prelazione informa il
proprietario del bene della volonta' di esercizio del diritto
potestativo non e' costitutiva di un obbligo a concludere il
contratto. Il pagamento del prezzo nel caso di prelazione agraria
integra una condizione sospensiva dell' efficacia del negozio di
trasferimento della proprieta'. All' obbligazione di pagamento del
prezzo sono applicabili le norme sulle obbligazioni in generale. Non
costituisce pagamento liberatorio quello effettuato tramite offerta
di assegno circolare". L' A. propone alcune osservazioni critiche,
con particolare riferimento agli effetti del mancato pagamento del
prezzo, dove la sentenza appare in contrasto con precedenti
giurisprudenziali della stessa Corte.
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| art. 8 l. 26 maggio 1965, n. 590
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| Ist. dir. agrario - Univ. FI
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