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Documento


202356
IDG930302003
93.03.02003 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Fiori Angelo
Nuovi orizzonti dell' utilitarismo edonista
Med. mor., an. 43 (1993), fasc. 1, pag. 11-13
D300080; F31
Dagli USA giungono notizie preoccupanti: la programmazione di liberalizzazione dell' aborto nelle strutture sanitarie pubbliche; la facolta' di utilizzare tessuti di feti abortiti volontariamente e forse appositamente; la raccomandazione di sollecitare la diffusione della Ru 486, la pillola abortiva capace di interrompere la vita del feto fino a 45 giorni di eta' gestionale. Anche dalla Francia e dall' Inghilterra giungono altrettanto allarmanti notizie. In alcuni Paesi del Nord si pensa di riconoscere giuridicamente qualsiasi unione "matrimoniale", anche omosessuale. Questi ed altri fattori possono farsi risalire ad una visione del peggiore utilitarismo, sia a livello della vita privata sia a livello della c.d. etica pubblica, presente in filoni di cultura anglosassone e soprattutto statunitense. In tale cultura c' e' la base ideologica per la soppressione dei piu' deboli e la base giuridica per l' intervento armato per scopi di mercato e di predominio e non gia' per l' aiuto umanitario. L' Europa subisce passivamente questa invasione culturale. Occorre rifondare l' etica pubblica e l' etica privata per ricostruire il senso del limite nella sperimentazione scientifica e il senso della solidarieta' fra i popoli.
Ist. per la documentazione giuridica - Firenze



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