| Alla luce dell' insegnamento del magistero cattolico, l' A. spiega il
perche' la Chiesa abbia scelto e sempre strenuamente difeso la vita
umana: essa e' dono di Dio, del quale l' uomo non puo' costituirsi
abusivamente come arbitro, giudice o padrone. Di fronte alle tante
minacce ed ai molteplici attentati contro la vita, soprattutto
nascente, l' uomo deve sempre ricordare che, creato da Dio "a sua
immagine e somiglianza", ha in se' una vocazione fondamentale e
nativa all' amore, che chiede di essere realizzata. Quando l' uomo
perde, infatti, di vista questa verita' e pensa di poter vivere come
se fosse pura autonomia, accade che, una volta conosciuti i propri
dinamismi vitali, egli voglia padroneggiarli a piacimento, all'
inizio della vita (ed al suo termine), sia mediante la fecondazione
artificiale che attraverso la contraccezione.
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