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Documento


202379
IDG930402026
93.04.02026 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Petrelli Francesco
I limiti della cognizione degli atti nel giudizio di riesame
Nota a ord. Trib. Foggia sez. riesame 14 gennaio 1992
Crit. dir., an. 18 (1992), fasc. 2-3, pag. 46-49
D611; D63
Secondo l' ordinanza in commento, nel giudizio di riesame e' da escludere una facolta' di integrazione documentale di parte, in quanto l' espressione letterale "elementi addotti", di cui all' art. 309 comma 5 c.p.p., non puo' ritenersi equivalente a "documenti prodotti" e deve essere interpretata come riferita alle esplicazioni logiche delle ragioni delle parti in riferimento ai motivi di riesame indicati. Secondo l' A., questa ordinanza non appare condivisibile e, rilevate le difficolta' di soluzione del problema, affronta i punti piu' rilevanti della questione.
art. 309 c.p.p.
Centro diretto da G. Taddei Elmi - IDG Firenze



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