| 202389 | |
| IDG930402036 | |
| 93.04.02036 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Fidelbo Giorgio
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| Cambia il giudice: nuovo processo o nuovo dibattimento?
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| Nota a ord. Pret. Verona sede distaccata di Soave 11 aprile 1992
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| Crit. dir., an. 18 (1992), fasc. 6, pag. 30-32
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D6220
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| Secondo l' ordinanza in epigrafe, il mutamento del giudice, nel caso
di specie del Pretore, determina la necessita' della rinnovazione
dell' intero dibattimento. Tale evenienza comporta la restituzione
degli atti al P.M. presso la Pretura perche' provveda nuovamente alla
notifica del decreto di citazione consentendo cosi' l' instaurazione
del "nuovo" processo dinanzi al diverso magistrato. L' ordinanza
richiama le norme contenute negli artt. 485, 486 c.p.p. e 143 disp.
att. c.p.p., che disciplinano i casi in cui il giudice dispone la
rinnovazione della citazione a giudizio. Le conclusioni che vengono
tratte non appaiono convincenti, sostiene l' A., soprattutto perche'
tali norme non vengono adeguatamente coordinate con l' art. 525
c.p.p. e con il principio fondamentale in esso contenuto.
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| art. 485 c.p.p.
art. 486 c.p.p.
art. 525 c.p.p.
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| Centro diretto da G. Taddei Elmi - IDG Firenze
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