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| IDG930602080 | |
| 93.06.02080 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Baratta Roberto
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| Direttiva 80/987 CEE e tutela dei lavoratori in caso di insolvenza
del datore di lavoro in ordine al pagamento dell' indennita' di fine
rapporto
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| Osservazioni a CGCE 3 dicembre 1992 (cause riunite 140/91, 141/91,
278/91 e 279/91)
Pret. Pistoia 20 ottobre 1992
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| Giust. civ., an. 43 (1993), fasc. 2, pt. 1, pag. 307-308
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D87120; D74493; D31331
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| La Corte di Giustizia delle Comunita' Europee e' stata chiamata a
pronunciarsi sull' applicabilita' diretta delle disposizioni di cui
alla Direttiva CEE 80/987, sul ravvicinamento delle legislazioni
degli Stati membri relative alla tutela dei lavoratori subordinati in
caso di insolvenza del datore di lavoro, al fine di rendere
inapplicabili, in caso di risposta affermativa, le norme della legge
italiana n. 297/1982 che accordano le prestazioni del fondo di
garanzia istituito presso l' INPS ai soli casi in cui la cessazione
del rapporto di lavoro e la procedura fallimentare abbiano avuto
luogo dopo l' entrata in vigore della legge medesima. La risposta
della Corte e' stata, invece, negativa, sulla base del consolidato
principio secondo cui per invocare in giudizio la disposizione di una
Direttiva inattuata deve essere scaduto il termine per darvi
esecuzione. La sentenza del Pretore di Pistoia ha poi risolto in modo
apparentemente plausibile, afferma l' A., alcuni dubbi sollevati in
dottrina all' indomani della sentenza della Corte di Giustizia.
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| art. 189 comma 3 Tr. CEE
Dir. CEE 80/987
l. 29 maggio 1982, n. 297
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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