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| IDG930602081 | |
| 93.06.02081 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Lo Cascio Nicola
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| Effetti remissori del concordato preventivo ed unico azionista della
societa' concordataria
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| Nota a Cass. 15 ottobre 1992, n. 11275
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| Giust. civ., an. 43 (1993), fasc. 2, pt. 1, pag. 378-380
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D31300; D312201
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| Secondo la massima della sentenza annotata "il principio di cui all'
art. 184 comma 1 l. fall., secondo cui il concordato preventivo
omologato e' obbligatorio per tutti i creditori anteriori al decreto
di apertura della procedura, non opera nei confronti dell' unico
azionista della societa' concordataria". Questa conclusione si basa
sulla ritenuta inapplicabilita' dell' art. 147 comma 1, che prevede
l' estensione del fallimento ai soci illimitatamente responsabili, a
quei soci chiamati a rispondere illimitatamente non per effetto dello
schema legale tipico delle societa' personali, ma per specifiche
disposizioni di legge, come nel caso del socio unico azionista. L'
A., pur non condividendo le argomentazioni svolte dalla Corte nella
decisione annotata, aderisce alla soluzione proposta.
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| art. 184 l. fall.
art. 2362 c.c.
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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