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202461
IDG930602108
93.06.02108 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Antonini Ilaria
L' esperibilita' dell' "actio pauliana" avverso la sentenza ex art. 2932 c.c.
Nota a Cass. 16 gennaio 1992, n. 497
Giust. civ., an. 43 (1993), fasc. 3, pt. 1, pag. 768-774
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
D30581
Secondo la massima della sentenza in epigrafe "l' azione revocatoria di cui all' art. 2901 c.c. non e' esperibile da parte dei creditori del promittente venditore contro le sentenze emesse ai sensi dell' art. 2932 c.c. nei confronti del debitore e ricollegabili ad un preliminare stipulato preordinatamente o scientemente in loro danno: cio' in quanto detti creditori sono soggetti essi medesimi all' efficacia della sentenza, se non rimossa, in mancanza di intervento adesivo dipendente, mediante l' esperimento dell' opposizione di terzo revocatoria ex art. 404 comma 2 c.p.c.". L' A. sottolinea la complessita' del problema trattato nella pronuncia e approfondisce alcune tematiche: il rapporto tra contratto preliminare e sentenza emanata ex art. 2932 c.c.; l' ammissibilita' o meno di una tutela sostitutiva del consenso e, in particolare, la natura costitutiva della sentenza ex art. 2932 c.c.; i limiti oggettivi della sentenza ex art. 2932 c.c. passata in giudicato.
art. 2901 c.c. art. 2909 c.c. art. 2932 c.c. art. 105 c.p.c. art. 404 c.p.c.
Ist. per la documentazione giuridica - Firenze



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