| 202505 | |
| IDG930602152 | |
| 93.06.02152 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Bartesaghi Massimiliano
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| Sugli effetti del contratto di formazione e lavoro illegittimo
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| Nota a Cass. sez. lav. 2 aprile 1992, n. 4052
Cass. sez. lav. 13 marzo 1992, n. 3099
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| Riv. giur. lav. prev. soc., an. 43 (1992), fasc. 3, pt. 2, pag.
658-667
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D771; D73
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| La sentenza n. 3099 affronta il tema dei requisiti formali per la
validita' del contratto di formazione e lavoro stabilendo, in
conformita' a un orientamento ormai ampiamente consolidato, la
necessita' della forma scritta. Questo problema interpretativo e'
stato comunque superato dalla l. 407/1990, che prevede espressamente
la forma scritta per questo tipo di contratto, in mancanza della
quale il lavoratore si intende assunto con normale contratto di
lavoro a tempo indeterminato. Con la decisione n. 4052 la Cassazione
ha affrontato il problema della legittimita' o meno di un
licenziamento ad nutum intimato da un datore di lavoro che impiega
meno di 16 dipendenti e che quindi non e' soggetto alla legge sui
licenziamenti individuali, a seguito della trasformazione di un
contratto di lavoro a tempo indeterminato a seguito dell'
inosservanza, da parte dell' imprenditore, degli obblighi di
formazione. Breve commento critico dell' A. che sottolinea la
contraddittorieta' della sentenza a livello dei principi enunciati.
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| l. 12 giugno 1990, n. 146
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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