| 202510 | |
| IDG930602157 | |
| 93.06.02157 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| De Marchis Carlo
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| La strana fretta del legislatore (a proposito del servizio mensa)
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| Nota a ord. Trib. Milano 22 dicembre 1992
ord. Pret. Torino 23 novembre 1992
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| Riv. giur. lav. prev. soc., an. 43 (1992), fasc. 3, pt. 2, pag.
697-702
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D74405
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| L' A. prende in esame le questioni che la Corte Costituzionale e'
chiamata ad affrontare per stabilire la conformita' ai principi
costituzionali del d.l. 333/1992, poi convertito nella l. 359/1992,
in materia di servizio mensa, un provvedimento apprestato e approvato
forse con una fretta eccessiva. Le censure formulate dal Tribunale di
Milano riguardano l' art. 6 comma 4 l. 359 cit. nella parte in cui,
limitando il carattere retributivo dell' indennita' sostitutiva del
servizio di mensa al valore convenzionale fissato dall' Accordo 20
aprile 1956, e' in contrasto con gli artt. 24 e 36 Cost. I rilievi
formulati dal Pretore di Torino, condivisi dall' A., riguardano l'
interpretazione autentica degli accordi precedenti l' entrata in
vigore del decreto e gravitano attorno a tre ordini di
argomentazioni: irragionevolezza della sanatoria retroattiva,
violazione del diritto di azione e lesione dell' autonomia e delle
prerogative del potere giurisdizionale.
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| art. 6 comma 4 d.l. 11 luglio 1992, n. 333
art. 6 comma 4 l. 8 agosto 1992, n. 359
Acc. 20 aprile 1956 (servizio mensa)
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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