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202577
IDG930602224
93.06.02224 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Lemmi Vincenzo
Sulla sorte dell' atto di acquisto posto in essere da un soggetto non titolare di prelazione legale
Riv. dir. comm., an. 89 (1991), fasc. 3-4, pt. 1, pag. 149-162
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
D3057; D30600
(Sommario: - Posizione del problema e soluzioni offerte dagli interpreti. - Natura della "denuntiatio" e del contratto concluso ai sensi dell' art. 8, l. 26 maggio 1965, n. 590; tutela accordata dalla legge al titolare della prelazione; critiche alle soluzioni esaminate in dottrina e giurisprudenza relativamente al caso della prelazione agraria; estensione delle critiche formulate ai casi analoghi riguardanti gli altri tipi di prelazione. - Soluzioni ipotizzabili con valenza generale; nullita' per incapacita' giuridica relativa all' acquirente, nullita' per difetto di causa, annullabilita' per errore di diritto; obiezioni sollevate contro le tesi prospettate. - Tesi prescelta: annullabilita' per errore sulle qualita' essenziali dell' altro contraente; motivazione alla luce delle teorie piu' recenti; azione di annullamento: legittimazione e conseguenze. - Mezzi di tutela applicabili al caso di specie in favore del vero titolare della prelazione: diritto di retratto; limiti all' esercizio di tale diritto e all' opponibilita' dello stesso; tutela del terzo promissario acquirente non avente diritto a prelazione: esecuzione in forma specifica, risoluzione, risarcimento)
art. 8 l. 26 maggio 1965, n. 590 art. 8 l. 14 agosto 1971, n. 817 art. 1326 c.c. art. 1335 c.c. art. 1429 c.c. art. 1431 c.c.
Ist. per la documentazione giuridica - Firenze



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