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202663
IDG930802310
93.08.02310 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Carlassare Lorenza
Dibattito sull' attuale disciplina dei conflitti tra poteri dello Stato, con particolare riguardo al conflitto tra C.S.M. e Ministro Guardasigilli. La giustizia e il "suo" Ministro
Giur. cost., an. 37 (1992), fasc. 4, pag. 3319-3326
D02130; D02131; D021431
La Corte chiude con una sentenza assai criticabile il conflitto fra Cons. Sup. Mag. e ministro della Giustizia. Ammettendo l' autonoma legittimazione di quest' ultimo ed estromettendo il Presidente del Consiglio, rompe l' unita' governativa e prefigura ipotesi nuove di conflitti intragovernativi. Inoltre finisce per porre sullo stesso piano le competenze costituzionalmente attribuite al Cons. Sup. Mag. e un intervento ministeriale previsto da una legge di dubbia costituzionalita', attribuendo al "concerto" ministeriale un valore in contrasto con i principi del sistema e con una prassi costante che era gia' consuetudine. La forzatura estrema di concetti cosi' divenuti, ormai, evanescenti, impone una rimeditazione sulla materia dei conflitti.
art. 105 Cost. art. 110 Cost. l. 24 marzo 1958, n. 195 l. 23 agosto 1988, n. 400 ord. C. Cost. 16 aprile 1992, n. 154
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