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202667
IDG930802314
93.08.02314 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Sorrentino Federico
Dibattito sull' attuale disciplina dei conflitti tra poteri dello Stato, con particolare riguardo al conflitto tra C.S.M. e Ministro Guardasigilli. Un conflitto deciso ma non risolto
Giur. cost., an. 37 (1992), fasc. 4, pag. 3343-3352
D02130; D02131; D021431
Si tratta di un commento alla sentenza costituzionale n. 379/1992 che ha deciso sul conflitto di attribuzioni insorto tra ministro di Grazia e Giustizia e Cons. Sup. Mag. Vengono mossi diversi rilievi critici all' interpretazione data dalla Consulta alle norme costituzionali sul concerto fra ministro e Consiglio. In particolare, viene confutata la premessa secondo cui il potere del ministro di partecipare alla nomina dei capi degli uffici giudiziari, nella forma del concerto-concertazione, troverebbe fondamento nell' art. 110 Cost. Destano inoltre perplessita', ad avviso dell' A., i successivi passaggi del ragionamento seguito dalla Corte, in particolare quello secondo cui il ministro puo' rifiutare di proporre il decreto presidenziale di nomina in caso di mancata realizzazione del concerto. L' indagine si conclude con alcune considerazioni di carattere processuale.
art. 105 Cost. art. 110 Cost. art. 11 comma 3 l. 24 marzo 1958, n. 195 C. Cost. 27 luglio 1992, n. 379
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