| 203418 | |
| IDG930703065 | |
| 93.07.03065 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Orlando Antonio
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| In tema di contestazione di inadempimento del conduttore
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| Nota a Cass. sez. III civ. 27 settembre 1990, n. 9760
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| Dir. Giur. Agr., an. 1 (1992), fasc. 1, pt. 2, pag. 45-46
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D91412
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| La sentenza annotata ribadisce il principio secondo cui l' iter
procedurale previsto dall' art. 5 l. 203/1982, "...avendo lo scopo di
evitare l' instaurazione di procedimenti giudiziari... configura un
presupposto di proponibilita' della domanda giudiziale di
risoluzione". Nel caso in esame la Cassazione esclude, inoltre, che
si tratti di un giudizio iniziato sotto l' imperio di una legge
precedente, per cui non sarebbe applicabile la norma in questione. L'
A. esamina questi aspetti della sentenza e analizza la procedura di
cui all' art. 5 cit. che, giusto quanto afferma la sentenza,
costituisce una condizione di proponibilita' dell' azione di
risoluzione del contratto d' affitto e non ammette equipollenti di
alcun genere.
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| art. 5 l. 3 maggio 1982, n. 203
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| Ist. dir. agrario - Univ. FI
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