Banche dati professionali (ex 3270)
Stampa giuridica

Documento


203555
IDG930903202
93.09.03202 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Amato Giuseppe
Sul concetto di quantita' ingente di sostanza stupefacente
Osservazione a GIP Trib. Roma 15 gennaio 1992
Cass. pen., an. 33 (1993), fasc. 3, pag. 713-715
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
D51414
La sentenza annotata ha escluso nella fattispecie la circostanza aggravante dell' ingente quantita', in contrasto con la prevalente giurisprudenza, anche di legittimita', secondo la quale, per quantitativi decisamente inferiore a quello di cui alla fattispecie (gr. 194,5 di cocaina, pari a 1295 dosi medie giornaliere e gr. 403,512 di eroina, pari a 4095 dosi medie giornaliere), riconosce l' aggravante in parola. In sostanza, osserva l' A., il Tribunale sembrerebbe voler ridurre l' applicabilita' dell' aggravante solo in ipotesi di sequestr i di decine, se non di centinaia di chili di stupefacente. Richiami dell' A. alla prevalente giurisprudenza, che adotta un criterio molto piu' ampio di ingente quantita', e alla dottrina in materia.
art. 73 comma 1 d.p.r. 9 ottobre 1990, n. 309 art. 80 d.p.r. 9 ottobre 1990, n. 309
Centro diretto da M. Fameli - IDG Firenze



Ritorna al menu della banca dati