| 203693 | |
| IDG931103340 | |
| 93.11.03340 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
| |
| Grappiolo Roberta
| |
| La giurisprudenza della Corte di Giustizia sul rinvio pregiudiziale
ai sensi dell' art. 177 del Trattato CEE
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| | |
| Dir. com. scambi intern., an. 31 (1992), fasc. 1-2, pag. 63-79
| |
| | |
| D87023
| |
| | |
| | |
| (Sommario: - L' importanza del rinvio pregiudiziale nel quadro del
sistema degli strumenti di ricorso alla Corte di Giustizia. Aspetti
quantitativi e qualitativi. La funzione di "assicurare in ogni
circostanza al diritto comunitario gli stessi effetti in tutti gli
Stati della Comunita'". - La struttura dell' art. 177 del Trattato
CEE. Il giudice nazionale come giudice comunitario. Il rapporto di
"cooperazione tecnica" fra il giudice nazionale e la Corte di
Giustizia. - Il contenuto precettivo dell' art. 177 CEE. Le norme
suscettibili di interpretazione. L' interpretazione di una norma di
diritto comunitario in forza di un rinvio contenuto in una norma di
diritto nazionale. Il concetto di "giurisdizione di uno Stato
membro". Rinvio obbligatorio e rinvio facoltativo. - Il meccanismo
della collaborazione istituita dall' art. 177 CEE. L' iniziativa del
giudice nazionale. Elementi in base ai quali il giudice decide il
rinvio. La decisione di rinvio: formulazione di quesiti sottoposti
alla Corte di Giustizia. - Il procedimento davanti alla Corte. L'
art. 20 dello Statuto della Corte di Giustizia e l' art. 95 del
regolamento di procedura della Corte di Giustizia. La fase scritta.
Fase dibattimentale. Le conclusioni dell' avvocato generale. - La
sentenza della Corte di Giustizia. L' autorita' delle sentenze
interpretative emanate dalla Corte di Giustizia. Effetti nel tempo)
| |
| | |
| | |
| art. 177 Tr. CEE
| |
| Ist. dir. internazionale - Univ. FI
| |