Banche dati professionali (ex 3270)
Stampa giuridica

Documento


203852
IDG931503499
93.15.03499 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Cannada-Bartoli Eugenio
Sul regime transitorio delle delibere di Giunta comunale recanti autorizzazioni a stare in giudizio
Nota a Cons. Stato ad. plen. 6 ottobre 1992, n. 12
Giur. it., an. 145 (1993), fasc. 4, pt. 3A, pag. 247-250
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
D12; D14211
Viene esaminata la questione della rilevanza e dell' efficacia di una delibera della Giunta comunale recante autorizzazione al Sindaco ad agire in giudizio ed assunta in via d' urgenza ai sensi dell' art. 140 r.d. 148/1915, senza la successiva ratifica consiliare, nell' ipotesi di giudizi promossi nel vigore del r.d. 148 cit. ma da decidere nella vigenza del nuovo ordinamento delle Autonomie locali di cui alla l. 142/1990. Nel nuovo ordinamento, infatti, la competenza per tali delibere e' attribuita alla Giunta comunale, ai sensi del procedimento dettato dall' art. 53. L' A., richiamata la giurisprudenza del Consiglio di Stato sul tema, condivide, interpretandone gli argomenti, la decisione dell' adunanza plenaria in epigrafe, secondo la quale "qualora la delibera ad appellare sia stata assunta in via d' urgenza dalla Giunta municipale ai sensi del previgente ordinamento e non risulti la ratifica consiliare, la successiva delibera di uguale contenuto, assunta dalla Giunta secondo l' art. 53 della l. 142/1990 rende ammissibile l' appello pendente".
art. 140 r.d. 4 febbraio 1915, n. 148 art. 53 l. 8 giugno 1990, n. 142



Ritorna al menu della banca dati