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| IDG930603663 | |
| 93.06.03663 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Vullo Enzo
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| Riforma della sentenza di primo grado che ha dichiarato il
licenziamento illegittimo e irripetibilita' di tutte le somme pagate
dal datore di lavoro ex art. 18 dello statuto dei lavoratori
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| Nota a Trib. Firenze 8 luglio 1992
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| Giust. civ., an. 43 (1993), fasc. 4, pt. 1, pag. 1100-1112
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D763
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| Con la sentenza in epigrafe il Tribunale affronta la questione degli
effetti della riforma in appello della sentenza di condanna alla
reintegrazione di un lavoratore licenziato. Infatti, dopo la novella
dell' art. 336 capoverso c.p.c. e la modifica dell' art. 18 dello
Statuto dei lavoratori ad opera della l. 108/1990, sono emersi
indirizzi interpretativi che hanno ricostruito in modo diverso il
sistema di tutela del lavoratore illegittimamente licenziato in caso
di riforma in appello della sentenza di primo grado dichiarativa del
licenziamento. La sentenza in epigrafe, afferma l' A., se ha il
merito di aver ribaltato il pericoloso orientamento espresso dalla
Cassazione, secondo cui il datore di lavoro avrebbe potuto ripetere
tutte le somme pagate al lavoratore tra il licenziamento e la
pubblicazione della pronuncia di riforma, ha tuttavia sopravvalutato
il dato lettere dell' art. 18 cit., tradendo anche una non perfetta
linearita' dell' interpretazione.
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| art. 18 l. 20 maggio 1970, n. 300
art. 336 c.p.c.
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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