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| IDG930603664 | |
| 93.06.03664 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Vullo Enzo
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| Brevi osservazioni sulla natura della competenza per territorio di
cui al nuovo comma 4 dell' art. 413 c.p.c. e sul principio della
perpetuatio iurisdictionis dopo la riforma dell' art. 5 c.p.c.
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| Nota a Pret. Parma 5 novembre 1992
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| Giust. civ., an. 43 (1993), fasc. 4, pt. 1, pag. 1117-1124
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D40220; D4192
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| L' A. svolge alcune brevi osservazioni su due questioni processuali
affrontate dalla sentenza in epigrafe: quella della natura della
competenza per territorio contemplata dal nuovo comma 4 dell' art.
413 c.p.c. e quella dell' ambito di applicazione dell' art. 5 c.p.c.,
basato sul principio della perpetuatio iurisdictionis, nel testo
novellato dal legislatore del '90, che prevede espressamente che la
giurisdizione e la competenza si determinano con riguardo, oltre che
allo stato di fatto, anche della legge vigente al momento della
proposizione della domanda e che non hanno rilevanza rispetto ad esse
i successivi mutamenti della legge o dello stato di fatto medesimo.
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| art. 5 c.p.c.
art. 409 c.p.c.
art. 413 c.p.c.
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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