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| IDG930703793 | |
| 93.07.03793 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Serafini Leone
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| Indennita' aggiuntiva ex art. 17 legge 865 del 1971
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| Nota a App. Roma 13 aprile 1992, n. 1089
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| Dir. Giur. Agr., an. 1 (1992), fasc. 4, pt. 2, pag. 236
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| D13100; D13101; D9125
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| Richiamati i criteri ispiratori del sistema di indennizzo previsto
dalla l. 865/1971, l' A. ritiene corretta la decisione annotata, di
cui ritiene doversi condividere la conclusione riguardo alla
questione della natura giuridica della domanda proposta dai
coltivatori diretti insediati sul fondo espropriato ex art. 17 comma
2 l. 865 cit. La Corte ha ravvisato nella domanda una sostanziale
opposizione alla stima sotto il profilo della mancata determinazione
dell' indennita' dovuta. E, sulla base della sentenza della
Cassazione n. 3577/1989, e' pervenuta alla conclusione, in ordine
alla individuazione della competenza del giudice adito, che l' art.
19 non distingue tra indennita' dovuta al proprietario del fondo
espropriato ed indennita' dovuta al coltivatore diretto insediato sul
fondo, con la conseguenza che ai fini della individuazione del
giudice competente doveva farsi riferimento al criterio della
speciale competenza riservata dalla legge alla Corte d' Appello quale
giudice unico di merito per tutte le questioni comunque nascenti
dall' applicabilita' della l. 865/1971.
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| art. 17 comma 2 l. 22 ottobre 1971, n. 865
art. 19 l. 22 ottobre 1971, n. 865
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| Ist. dir. agrario - Univ. FI
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