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204199
IDG930803846
93.08.03846 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Nicotra Guerrera Ida
L' autonomia di Province e Comuni e la "legge generale" di disciplina nella previsione dell' art. 128 della Costituzione. Parte II: I caratteri della "legge generale" sull' autonomia di Province e Comuni
Diritto e societa', (1993), fasc. 1-2, pag. 237-264
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
D03; D1420
In coerenza con quanto svolto in precedenza la particolare problematica relativa alla collocazione nel sistema delle fonti della legge "generale" assume notevole importanza, se considerata alla luce della nuova normativa su Comuni e Province ove nell' art. 1, comma 3, l. 142/1990 e' sancito esplicitamente il divieto di derogare tacitamente ai principi contenuti nella legge di riforma dell' ordinamento degli Enti locali con atti legislativi successivi. L' analisi, pertanto, deve allargare il respiro, venendo in campo una serie di questioni, prima fra tutte quella riguardante la possibilita' della legge di autorafforzarsi, col vietare appunto deroghe implicite, dovendosi, piuttosto propendere per l' idea secondo cui la particolare efficacia della legge in questione discende direttamente dal carattere della "generalita'" richiamato nell' art. 128 Cost. In proposito, la soluzione sembra che il potenziamento della "resistenza passiva" della legge generale derivi dalla funzione che il dettato costituzionale ha inteso assegnare ad essa. Altra questione concerne l' individuazione del criterio di risoluzione di eventuali antinomie tra norme sulla materia; criterio che, l' art. 128, sembra riferire a quello della competenza. Un ulteriore profilo e' rappresentato dalla natura di norma interposta della legge generale di cui trattasi, quale norme per cosi' dire, ponte tra l' art. 128 e le successive leggi. Infine, gli ultimi spunti di ricostruzione sono offerti dalla possibilita', assai remota, di intravvedere nella legge generale di cui all' art. 128 una qualche analogia con le leggi organiche, conosciute in altri ordinamenti, nonche' della ipotesi, assai piu' concreta, che essa vada annoverata tra le leggi in materia costituzionale.
art. 5 Cost. art. 72 Cost. art. 128 Cost. l. 8 giugno 1990, n. 142
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