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| IDG930803851 | |
| 93.08.03851 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Sassi Paolo
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| Amministrazione militare, obiettori di coscienza totali e sospensione
condizionale della pena
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| Diritto e societa', (1993), fasc. 1-2, pag. 351-360
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D18682; D550; D5511
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| Dopo alcune sentenze della Corte di Cassazione in tema, la
giurisprudenza militare aveva accettato di concedere agli obiettori
di coscienza c.d. totali, condannati per il reato di rifiuto (per
motivo di coscienza) del servizio militare di leva e dei servizi
sostitutivi, il beneficio della sospensione condizionale della pena.
Tuttavia, in seguito a tali sentenze dei Tribunali militari, con
circolare apposita del luglio 1992 l' ufficio Levadife ha ritenuto di
dover nuovamente richiamare alle armi gli obiettori condannati con
pena condizionalmente sospesa, seppure in pendenza del termine
estintivo del reato e della pena. Tale atto dell' amministrazione
militare suscita invero diverse perplessita', alla luce sia del
diritto positivo che delle piu' recenti pronunzie in tema di
obiezione al militare della Corte Costituzionale.
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| l. 15 dicembre 1992, n. 772
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