| 204479 | |
| IDG931504125 | |
| 93.15.04125 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Mansi Antonio
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| In materia di parchi regionali
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| Nota a TAR ER sez. II 5 ottobre 1991, n. 480
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| Riv. giur. ambiente, an. 8 (1993), fasc. 1, pag. 117-126
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| D18253
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| La decisione annotata ha accolto il ricorso avverso due deliberazioni
del Consiglio provinciale di Ferrara. Con esse erano state
individuate delle zone di parco e pre-parco in tutti i territori del
Parco del Delta del Po, con conseguente applicazione delle misure di
salvaguardia di cui all' art. 5 della legge regionale Emilia-Romagna
n. 11/1988. Inoltre si era proceduto all' approvazione della
regolamentazione speciale dell' esercizio venatorio nelle zone di
pre-parco per la stagione 1990-91. Il caso trattato rappresenta,
sostiene l' A., un esempio emblematico nel disordine concettuale che
accompagna la costituzione dei parchi regionali, della vigente
prevalenza dell' aspetto urbanistico nella loro creazione e gestione,
con assoluta noncuranza del valore paesaggistico del parco
riaffermato anche dalla legge Galasso e della incapacita' legislativa
di un approccio corretto al problema, falsata anche da una inesatta
valutazione degli interessi delle popolazioni residenti nell' ambito
dei parchi e delle attivita' che ivi si svolgono. L' A. esamina la
questione anche alla luce della l. 394/1991, detta "legge quadro
sulle aree protette", successiva alla pronuncia in esame.
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| l.r. ER 2 aprile 1988, n. 11
l.r. ER 2 luglio 1988, n. 27
l. 6 dicembre 1991, n. 394
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