| 204725 | |
| IDG930604372 | |
| 93.06.04372 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
| |
| Marmocchi Enrico
| |
| Ritornare al codice civile
| |
| | |
| Intervento al convegno organizzato dall' Universita' degli Studi sul
tema: "I cinquant' anni del codice civile: 1942-1992", Bologna, 12
ottobre 1992
| |
| | |
| | |
| | |
| Riv. not., an. 44 (1992), fasc. 6, pt. 1, pag. 1387-1390
| |
| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
| |
| D96901; D3
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| L' A. si interroga sull' importanza del codice civile per la
professione di notaio. Sotto l' aspetto della "frequenza di
consultazione", il notaio ritrova nel codice civile il referente
pressoche' esclusivo della propria attivita' professionale. E' da
segnalare, pero', una continua progressiva riduzione delle occasioni
di "uso manuale", o di consultazione, del codice: la legislazione
speciale tende infatti ad aggiungere al codice civile sequenze
normative di natura tecnica o procedurale che solo in pochissimi casi
si pongono come modifiche al codice civile, presentando in genere
pericolose deroghe per relationem e ignorando ogni raccordo formale
con la materia codicistica. A fronte di questa "fuga dal codice
civile", la forza concettuale del codice civile e' vivissima e
persistente, e la soluzione dei numerosi problemi posti dalla
legislazione fiscale e dalla normativa speciale viene pur sempre
riportata alle norme del codice civile.
| |
| | |
| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
| |