| L' articolo si pone l' obiettivo di valutare la reale capacita'
informativa del bilancio europeo confrontando i requisiti minimali di
informativa predisposti dalla IV Direttiva CEE con le attese
specifiche dei singoli interlocutori aziendali quali: gli azionisti,
i dipendenti, gli investitori individuali e istituzionali, i gruppi
di interesse collettivo, le figure professionali, i concorrenti. Per
ogni classe di destinatari sono individuati i contenuti peculiari e
le modalita' espositive piu' efficaci, che dovrebbero caratterizzare
il rendiconto annuale, per soddisfare le loro attese informative. L'
articolo riporta, inoltre, i risultati di uno studio sull'
informativa aziendale effettuato su un campione di bilanci di grandi
aziende europee, qui sintetizzato con l' analisi in dettaglio di tre
casi ritenuti rappresentativi di differenti Paesi (Italia, Francia,
Gran Bretagna). I confronti sui tre bilanci riguardano, in
particolare, i temi che si sono rilevati piu' interessanti per i vari
interlocutori aziendali quali: l' andamento congiunturale del
settore, la presentazione della societa', il suo posizionamento
competitivo, il suo andamento gestionale, le informazioni per gli
azionisti e i dipendenti, l' innovazione, le prospettive future, la
situazione economica, patrimoniale e finanziaria. Dall' analisi
emergono alcune valutazioni di sintesi sulla prassi di presentazione
dei bilanci delle grandi aziende europee e sulla reale capacita'
informativa degli stessi rispetto alle attese conoscitive dei
destinatari.
| |