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| IDG930804464 | |
| 93.08.04464 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Luciani Massimo
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| La non manifesta infondatezza come caratteristica oggettiva della
questione di costituzionalita'
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| Osservazione a ord. C. Cost. 9 novembre 1992, n. 425
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| Giur. cost., an. 37 (1992), fasc. 6, pag. 3975-3978
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D021430; D1543
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| Viene affrontato, in commento all' ordinanza n. 425/1992 della Corte
Costituzionale, il tema del rapporto fra motivazione e dispositivo
delle ordinanze di rimessione delle questioni incidentali di
legittimita' costituzionale. A tale proposito, si esprime qualche
dubbio sull' argomentazione dell' ordinanza in commento, evidenziando
come non sia opportuno dichiarare la (manifesta) inammissibilita'
delle questioni sollevate da un giudice che si dimostri
soggettivamente convinto della manifesta infondatezza della stessa
questione che -pure- solleva. Cio', muovendo dalla premessa che la
non manifesta infondatezza sia una caratteristica oggettiva della
questione di costituzionalita', e che su di essa non possa pertanto
influire il convincimento soggettivo del giudice.
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| art. 29 comma 1 l. 16 giugno 1927, n. 1766
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