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| IDG930904532 | |
| 93.09.04532 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Giordano Bruno, Manzione Domenico
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| D.l. 15 gennaio 1991, n. 8, convertito con modificazioni nella l. 15
marzo 1991, n. 82. Nuove misure in materia di sequestri di persona a
scopo di estorsione e per la protezione di coloro che collaborano con
la giustizia (Commento all' art. 1)
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| Legisl. pen., an. 12 (1992), fasc. 4, pt. 2, pag. 632-655
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D51903
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| (Sommario: - La finalita' del sequestro die beni. - La portata del
testo normativo in esame. - Sequestro obbligatorio, sequestro
facoltativo, e loro durata. - L' oggetto del sequestro. - Modalita'
del blocco dei beni. - Forme del provvedimento. - L' individuazione
degli organi giudiziari legittimati all' intervento e il raccordo con
la normativa sulla Superprocura. - Il problema dell' esecuzione del
blocco dei beni. - L' applicazione delle norme sul sequestro
preventivo: a) adottabilita' del provvedimento da parte del P.M. o
della polizia giudiziaria; b) impugnabilita' del provvedimento; c)
perdita di efficacia del provvedimento coercitivo e destinazione dei
beni sequestrati. - Il nuovo reato di intermediazione ed il rinvio
alla disciplina del favoreggiamento reale. - L' oggetto giuridico del
reato: l' attivita' del P.M. - Il soggetto attivo e il soggetto
passivo. - La condotta di intermediazione: in particolare il
presupposto del sequestro di persona a scopo di estorsione; l'
autorizzazione del P.M., il rapporto con il concorso di persone e con
le fattispecie degli artt. 648, 648 bis e 648 ter c.p. - Il dolo
specifico. - La causa di non punibilita' del comma 4 bis: sua natura
giuridica. - La nullita' dei negozi di intermediazione)
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| d.l. 15 gennaio 1991, n. 8
art. 1 l. 15 marzo 1991, n. 82
art. 630 c.p.
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| Centro diretto da M. Fameli - IDG Firenze
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