| 204930 | |
| IDG930904577 | |
| 93.09.04577 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
| |
| Zaffalon Elio
| |
| Trascrizione del verbale stenotipico entro tre giorni: e' legittimo
l' ostacolo all' immediata verifica della parte in ordine alla
fedelta' e completezza?
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| Nota a App. Venezia sez. II pen. 13 ottobre 1992
| |
| Riv. pen., an. 119 (1993), fasc. 1, pag. 70
| |
| | |
| D6219; D6201
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| Di contrario avviso alla sentenza annotata, l' A. sostiene che il
verbale stenotipico ha possibilita' di una sua immediata trascrizione
o, quanto meno, interpretazione: l' attuale tecnologia consente la
trascrizione contestuale del verbale stenotipico; l' immediata
interpretazione e' addirittura prevista normativamente per il
giudicante. L' A. non vede perche' di detta possibile immediatezza ne
debba venire privato il difensore. Altrettanto critica e' la
valutazione della sentenza laddove ritiene manifestamente infondata
la questione di legittimita' costituzionale sollevata riguardo alle
norme che fissano i termini di trascrizione del verbale stenotipico.
Secondo la sentenza, la trascrizione entro 3 giorni non altera il
diritto di difesa, comunque esercitabile con i rimedi esperibili, ne'
viola il principio di razionalita' e parita' di trattamento, in
quanto la facolta' di richiedere l' immediata interpretazione del
verbale (ex art. 528 c.p.p.) spetta solo al giudice che deve
deliberare mentre le parti hanno gia' concluso.
| |
| art. 482 comma 2 c.p.p.
art. 483 comma 2 c.p.p.
art. 528 c.p.p.
| |
| Centro diretto da M. Fameli - IDG Firenze
| |