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Documento


204948
IDG930904595
93.09.04595 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Manna Adelmo
La protezione penale dei dati personali nel diritto italiano
Relazione al V congresso internazionale sul tema: "Informatica e attivita' giuridica", Roma, 3-7 maggio 1993
Riv. Trim. Dir. Pen. Ec., an. 6 (1993), fasc. 1-2, pag. 179-197
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
D18705; F79; D300082
(Sommario: - Introduzione. - I primi cenni di legislazione settoriale: a) lo Statuto dei lavoratori; b) la l. 121/1981 sul Centro elaborazione dati presso il Ministero dell' Interno. - I progetti di legge per una regolamentazione generale della materia: a) il I progetto "Mirabelli" ed i progetti che l' hanno preceduto; b) il II progetto "Mirabelli": evoluzione, ma, ancora, insufficienze nella tutela; c) i successivi progetti, fra i quali il progetto "Martelli" e il testo unificato della Commissione Giustizia della Camera dei deputati; cenni anche allo schema di delega legislativa per la riforma del codice penale. - Necessita' di un maggiore equilibrio fra le tecniche di tutela, a garanzia del principio di effettivita', nonche' di un maggiore raccordo, in particolare fra quella penale e la civile, con l' utilizzazione anche del risarcimento del danno, in funzione "sostitutiva" della pena privativa della liberta' personale. - Opportunita', a tal proposito, di prevedere altresi' forme di responsabilita' diretta della persona giuridica. - Esame di alcune questioni esegetiche particolari: a) l' art. 10 l. 121/1981 ed i differenti indirizzi giurisprudenziali; b) il successivo art. 12 ed il concorso dell' "extraneus" nel reato proprio. - Cenni alla recentissima normativa sulla tutela del software. - Conclusioni)
art. 10 l. 1 aprile 1981, n. 121 art. 12 l. 1 aprile 1981, n. 121 d.lg. 29 dicembre 1992, n. 518 Dir. CEE 91/250
Centro diretto da M. Fameli - IDG Firenze



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