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| IDG931204748 | |
| 93.12.04748 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Maruotti Luigi
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| La giustizia amministrativa e le riforme costituzionali
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| Foro amm., an. 68 (1992), fasc. 11-12, pt. 2, pag. 2845-2879
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D15
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| (Sommario: - Premessa. - Proposta concernente l' istituzione delle
sezioni unite integrate della Corte di Cassazione, avente competenza
sui conflitti di giurisdizione: A) le esigenze della certezza del
diritto e della semplificazione dei criteri di riparto; B) cenni
storici; C) la composizione delle sezioni unite integrate; D) il
testo della proposta. - Proposta concernente la semplificazione dei
criteri di riparto della giurisdizione, mediante la soppressione
della distinzione tra diritto soggettivo e interesse legittimo: A) l'
esigenza di semplificare i criteri di riparto della giurisdizione,
tenendo conto degli ordinamenti degli altri Paesi della CEE; B) le
altre esigenze da salvaguardare; C) le possibili riforme. - La
funzione consultiva del Consiglio di Stato come organo di vertice
dell' organizzazione amministrativa: A) il rilievo della funzione
consultiva; B) la particolare natura del Consiglio di Stato,
assimilabile a quella dei corrispondenti organi degli Stati della
CEE; C) l' originaria ragione per la quale si ravviso' la natura
giurisdizionale delle decisioni del Consiglio di Stato; D) l'
importanza della funzione consultiva e l' opportunita' di istituire
una ulteriore sezione del Consiglio di Stato; E) il testo delle
possibili riforme. - Sulla istituzione delle Corti amministrative d'
appello: A) l' esigenza di assicurare una rapida definizione dei
giudizi; B) il testo della possibile riforma. - Osservazioni sui
criteri di riparto della giurisdizione accolti nelle diverse epoche
storiche dalla giurisprudenza: A) premessa; B) le riforme
istituzionali del 1865 e la giurisprudenza del Consiglio di Stato,
sui conflitti di attribuzione; C) la riforma del 1877; D) l'
istituzione della quarta sezione del Consiglio di Stato e la
definizione della sua natura giurisdizionale; E) la nozione del
"diritto soggettivo", accolta dalle sezioni unite; F) la svolta del
1916; G) il ritorno alla causa petendi e il criterio del
contemperamento: il caso delle Terme stabiane; H) la svolta
fondamentale del 1949. - Riflessioni sulla nozione di interesse
legittimo: A) la funzione dell' in)
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| art. 24 Cost.
art. 100 Cost.
art. 103 Cost.
art. 113 Cost.
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| Centro diretto da E. D'Elia - IDG Firenze
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