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205151
IDG931204798
93.12.04798 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Roccella Alberto
L' autonomia amministrativa delle Regioni speciali e le nuove leggi statali
Nota a C. Cost. 5 febbraio 1992, n. 40 C. Cost. 25 maggio 1992, n. 220
Regioni, vol. amb000, an. 20 (1992), fasc. 6, pag. 1814-1829
(Bibliografia: a fine articolo o capitolo)
D0321; D18124; D871; D18801
La prima sentenza in commento, pur dichiarando infondate le questioni di legittimita' costituzionale sollevate avverso la l. 175/1991, ha sostanzialmente confermato l' autonomia delle Regioni a statuto speciale in materia creditizia, sia pure nei limiti derivanti dalla legislazione di adeguamento all' ordinamento comunitario e dalla giurisprudenza costituzionale. L' A., dopo aver riassunto la vicenda all' esame della Consulta, illustra e commenta adesivamente la soluzione adottata, alla luce di un' ampia analisi delle principali questioni di diritto toccate dalla motivazione. Prende poi brevemente in considerazione la seconda sentenza in epigrafe, che ha dichiarato in parte infondate e in parte inammissibili le censure formulate dalla Provincia di Bolzano avverso il d.m. 324/1991, riguardante l' organizzazione e il funzionamento delle imprese esercenti servizi di smaltimento dei rifiuti, confermando l' orientamento favorevole a una limitazione delle attribuzioni regionali in materia di tutela dell' ambiente.
d.l. 31 agosto 1987, n. 361 l. 29 ottobre 1987, n. 441 l. 6 giugno 1991, n. 175 d. Min. Ambiente 21 giugno 1991, n. 324 Dir. CEE 77/780
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