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205225
IDG931504872
93.15.04872 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Proto Pisani Andrea
Diritto sostanziale e processo nelle ragioni di Corte cost. 3 febbraio 1992, n. 25 e nelle possibili ricadute sul processo possessorio della applicazione degli artt. 669 bis e seguenti c.p.c.
Nota a ord. Pret. Verona 16 febbraio 1993 ord. Pret. Taranto 16 aprile 1993 ord. Pret. L' Aquila 26 febbraio 1993
Foro it., s. *0, an. 118 (1993), fasc. 6, pt. 1, pag. 2011-2020
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
D4403; D30426
I provvedimenti in epigrafe riguardano problemi inerenti al possesso e alle azioni possessorie in applicazione della sentenza della Corte Costituzionale n. 25/1992 e a seguito della nuova disciplina sui procedimenti cautelari. Ad illustrazione di alcuni dei problemi coinvolti dai provvedimenti in epigrafe viene pubblicato lo scritto dell' A., che rappresenta la rielaborazione dell' intervento svolto in occasione di una tavola rotonda tenutasi a Ferrara il 2 marzo 1993 insieme a Giorgio Cian e Rodolfo Sacco. Lo scritto si snoda attraverso la trattazione dei seguenti argomenti: la sentenza della Corte Costituzionale del 3 febbraio 1992, n. 25. Il caso. Il contenuto della sentenza. I primi commenti alla decisione della Corte. L' equivocita' della decisione. Individuazione delle ragioni remote della pronuncia della Corte. La tutela eccessiva offerta dall' art. 1153 c.c. I limiti troppo ampi entro i quali e' concessa la tutela possessoria. I problemi reali di cui e' spia la pronuncia della Corte: le ragioni e l' importanza del suo intervento. La riforma della disciplina dei procedimenti cautelari in generale e le possibili conseguenze sulla disciplina dei processi possessori.
art. 77 l. 26 novembre 1990, n. 353 art. 669 bis c.p.c. art. 700 c.p.c. art. 703 c.p.c. art. 705 c.p.c. art. 1168 c.c. art. 1170 c.c. art. 1153 c.c. C. Cost. 3 febbraio 1992, n. 25



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