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| IDG931504873 | |
| 93.15.04873 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| D' Antona Massimo
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| "Riduzione di personale" e licenziamenti: la rivoluzione copernicana
della l. 223/91
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| Nota a ord. Pret. Campobasso 3 maggio 1993
Pret. Pisa sez. San Miniato 3 marzo 1993
Pret. Venezia 1 febbraio 1993
ord. Pret. Ravenna 14 gennaio 1993
decr. Pret. Milano 29 giugno 1992
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| Foro it., an. 118 (1993), fasc. 6, pt. 1, pag. 2027-2035
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D74701
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| I provvedimenti in rassegna propongono un primo panorama della
casistica emersa sulla disciplina dei licenziamenti collettivi di cui
alla l. 223/1991. L' A. esamina alcune questioni interpretative,
attraverso l' individuazione di quattro punti di tensione: la
"comunitarizzazione" della nozione di licenziamento per riduzione del
personale; la procedura di negoziazione tra impresa e sindacati; la
"legificazione" dei criteri di selezione dei licenziabili; l'
estensione della tutela reale. Esaminata la dottrina sul ritenuto
superamento della diversita' "ontologica" dei licenziamenti
collettivi per riduzione di personale, l' A. espone le ragioni di
quella che definisce una vera e propria "rivoluzione copernicana",
che investe il rapporto tra "riduzione del personale" (come
operazione imprenditoriale ad effetti necessariamente collettivi) e
"licenziamenti" (come atti di recesso necessariamente individuali).
Queste ragioni, che l' A. analizza, sono: la procedura come limite
alla liberta' d' impresa; la qualificazione del licenziamento in base
al progetto di riduzione del personale; l' effettivita' della
riduzione o trasformazione di attivita' o di lavoro; riduzione del
personale e licenziamenti plurimi per giustificato motivo; il
carattere binario del sistema sanzionatorio; criteri di scelta e
correttezza del procedimento di selezione.
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| l. 23 luglio 1991, n. 223
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