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| IDG931504885 | |
| 93.15.04885 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Caso Roberto
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| I meccanismi triangolari del "leasing alla francese": riflessi della
vendita sul contratto di "credit-bail"
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| Nota a Cass. sez. III civ. 21 giugno 1993, n. 6862
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| Foro it., an. 118 (1993), fasc. 7-8, pt. 1, pag. 2157-2160
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D30620; D30630; D3053; D3060; D9511
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| L' A., esaminando la questione della struttura trilaterale del
leasing, ritiene che non si sia giunti a stabilire che il difetto o
l' assenza della prestazione del fornitore possa ripercuotersi anche
sul contratto tra concedente e utilizzatore. La sentenza in epigrafe,
pur confermando questa impostazione, sembra aprire uno spiraglio in
senso contrario, affidato alla volonta' delle parti. L' A., infatti,
ritiene possibile trarre dalla sentenza il seguente principio: il
rischio che il fornitore venga meno ai propri impegni e' normalmente
sopportato dall' utilizzatore del bene, perche' e' quest' ultimo che
sceglie il fornitore, pero' lo stesso utilizzatore puo' cautelarsi,
almeno nei casi limite quali la mancata consegna della cosa, con l'
introduzione di clausole del tipo di quella adottata nella
fattispecie in esame. Richiamato il dibattito dottrinale e
giurisprudenziale francese sul leasing, con particolare riferimento
al "credit-bail", l' A. evidenzia l' interdipendenza tra contratto di
vendita e accordo di "credit-bail", fino al punto che la
giurisprudenza ha statuito la "destruction" del contratto di
"credit-bail" a fronte della risoluzione del contratto di vendita.
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| art. 1176 c.c.
art. 1227 c.c.
art. 1229 c.c.
art. 1322 c.c.
art. 1323 c.c.
Cour de Cassation 23 novembre 1990 (Francia)
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