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205312
IDG931504959
93.15.04959 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Terrusi Francesco
L' esame ematologico sul soggetto dissenziente tra esigenze di giustizia e diritti di liberta'
Intervento al VI Convegno nazionale dell' Automobil Club di Lucca sul tema: "Droga ed alcool nella circolazione stradale", Lucca, 12-13 giugno 1992
Giur. merito, an. 25 (1993), fasc. 3, pt. 4, pag. 851-855
D1872; D5350
In relazione al problema dell' accertamento dello "stato di ebbrezza" derivante dall' influenza di alcool ovvero dall' uso di sostanze stupefacenti, l' A. si interroga circa la legittimita' dell' esame ematologico sul soggetto dissenziente nell' attuale ordinamento penale-costituzionale. La tematica e' affrontata sul piano dei principi generali del processo e della tutela della liberta' della persona. Dopo aver esposto le posizioni della giurisprudenza costituzionale e della dottrina, ed evidenziato il contrasto esistente in materia, l' A. inquadra il problema nel campo d' azione dell' art. 13 Cost., affermando l' inconferenza dei richiami a norme costituzionali diverse da quella. La conclusione e' nel senso che deve ritenersi consentito all' autorita' giudiziaria di disporre il prelievo ematico coattivo sul soggetto dissenziente non essendo l' incombente tale da mettere a repentaglio la vita, l' incolumita' o la dignita' della persona.
art. 13 Cost. d.m. 22 maggio 1990, n. 196 art. 360 c.p.p.



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