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| IDG930605224 | |
| 93.06.05224 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Lambertucci Pietro
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| Sulla legittimita' del licenziamento collettivo senza previo ricorso
alla Cassa integrazione
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| Nota a decr. Pret. Roma 17 luglio 1992
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| Riv. it. dir. lav., an. 12 (1993), fasc. 2, pt. 2, pag. 335-336
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D74701
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| La decisione in epigrafe interviene in materia di licenziamenti
collettivi a norma dell' art. 24 l. 223/1991. In particolare, il
Pretore ha ritenuto che il datore di lavoro, il quale ritenga sin
dall' inizio che esista la necessita' di un ridimensionamento
strutturale del personale, possa procedere al licenziamento
collettivo, nel rispetto delle procedure per la messa in mobilita'
dei dipendenti strutturalmente eccedenti (artt. 24 e 4 l. 223 cit.),
senza che, a tale stregua, assuma un carattere di pregiudizialita' il
ricorso all' intervento della cassa integrazione guadagni
straordinaria. Per quanto riguarda la procedura di consultazione
sindacale, di cui all' art. 4 l. 223 cit., il Pretore ha ritenuto che
l' obbligo di esame congiunto tra il datore di lavoro e le
organizzazioni sindacali, se comporta, in capo al primo, un obbligo a
trattare, non comporta anche l' obbligo di raggiungere un accordo.
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| art. 24 l. 23 luglio 1991, n. 223
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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