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207412
IDG930607059
93.06.07059 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Macri' Giambattista
Pagamento con surrogazione ed obbligo al "solvens" d' insinuarsi al passivo nel fallimento del debitore
Nota a App. Catania 20 marzo 1993
Dir. fall., an. 68 (1993), fasc. 4, pt. 2, pag. 856-865
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
D30542; D3131; D3136
Secondo la massima della sentenza annotata "il pagamento, eseguito dopo il fallimento del debitore, dal terzo proprietario del bene gravato da ipoteca, sebbene comporti la surrogazione ex lege nel diritto di credito, non esclude che il solvens, per essere soddisfatto in moneta fallimentare, debba proporre istanza di insinuazione non potendosi giovare del provvedimento di ammissione al passivo gia' emesso in favore dell' originario creditore". L' A. approfondisce i problemi che emergono dalla decisione alla luce dell' analisi della disciplina della surrogazione reale in connessione con la procedura fallimentare.
art. 1203 n. 3 c.c.
Ist. per la documentazione giuridica - Firenze



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