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| IDG930607078 | |
| 93.06.07078 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Caso Roberto
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| Nota a Cass. sez. III civ. 22 novembre 1991, n. 12538
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| Riv. dir. sport., an. 44 (1992), fasc. 4, pag. 660-662
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D1830; D3070; D31650
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| L' A. esamina sinteticamente le due massime della sentenza annotata,
che si occupa di responsabilita' civile per fatto illecito,
verificatosi nel caso di una gara sportiva, e di prescrizione in tema
di assicurazione della responsabilita' civile. Con la prima massima
la Corte di Cassazione afferma che i precettori sono responsabili per
il fatto illecito dei loro alunni qualora non abbiano fornito prova
dell' impossibilita' di impedire il fatto. La seconda massima
sostiene che, ai fini della decorrenza del termine prescrizionale in
tema di assicurazione della responsabilita' civile, la richiesta
dell' assicurato del risarcimento del danno puo' essere indirizzata
solo al beneficiario dell' assicurazione, non essendo necessario
svolgere analogo adempimento nei confronti del contraente della
polizza.
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| art. 2048 c.c.
art. 2952 c.c.
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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