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| IDG940400109 | |
| 94.04.00109 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Magri Marco
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| Legalita' amministrativa e condotta del funzionario: in tema di
"disapplicazione" del giudice penale
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| Jus, an. 40 (1993), fasc. 2, pag. 347-369
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D120; D51113; D602
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| (Sommario: Il sindacato dell' autorita' giudiziaria sull' atto
amministrativo nelle tradizionali opinioni della dottrina. Il
mutamento di indirizzo ed il passaggio ad una impostazione
"penalistica" del sindacato sull' atto dell' amministrazione.
Conseguenze della predetta impostazione. Il sindacato del giudice
penale come accertamento sul fatto materiale. L' "abuso di ufficio"
(art. 323 c.p.) come esempio di fattispecie in cui non e' dato
parlare di sindacato sull' atto ai sensi della legge del 1865.
Costituzione e doveri del funzionario pubblico. Necessita', per il
giudice penale, di rifarsi a regole extrapenali riguardanti doveri
del funzionario indipendenti dall' emanazione dell' atto
amministrativo. L' art. 97 comma 2 Cost. e le norme sull' attivita'
del funzionario come tale. Costruzione in assenza di concessione
edilizia: una distorta applicazione dei principi posti dalla legge
del 1865. Osservazioni conclusive)
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| art. 97 comma 2 Cost.
art. 4 l. 20 marzo 1865, n. 2248 all. E
art. 5 l. 20 marzo 1865, n. 2248 all. E
art. 13 l. 26 aprile 1990, n. 86
art. 323 c.p.
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| Centro diretto da G. Taddei Elmi - IDG Firenze
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