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| IDG940600191 | |
| 94.06.00191 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Cortucci Daniela
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| Preliminare di vendita ed esecuzione coattiva difforme
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| Nota a Cass. sez. II civ. 9 giugno 1990, n. 5618
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| Rass. Dir. Civ., (1993), fasc. 3, pag. 654-669
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D306033; D4372
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| La Cassazione, con la sentenza in esame, ha assunto una posizione
decisamente innovativa rispetto alla pregressa elaborazione
giurisprudenziale di legittimita' sul tema dell' eseguibilita' in
forma specifica dell' obbligo di concludere il contratto definitivo
ex art. 2932 c.c. e dei limiti di tale eseguibilita', tema che, da
tempo, vede la giurisprudenza oscillante e la dottrina divisa. In
particolare ha stabilito, con riguardo ad un contratto di
compravendita avente ad oggetto la nuda proprieta' di un immobile con
riserva di usufrutto al promittente venditore, che la morte di detto
contraente intervenuta prima della stipulazione del contratto
definitivo non preclude al promittente compratore tale stipulazione
con gli eredi del promittente venditore e, in mancanza della
prestazione del consenso da parte di questi ultimi, il compratore
puo' ottenere la pronuncia di sentenza costitutiva ex art. 2932 c.c.,
non derivandone al riguardo alcuna impossibilita' con riferimento
alle pattuizioni del preliminare, salvo l' automatica variante del
trasferimento della piena proprieta' all' acquirente. Si tratta,
afferma l' A., di una conclusione pienamente conforme ad affermate e
sempre piu' sentite esigenze di tutela del promissario acquirente di
fronte ad eventuali difformita' dell' oggetto rispetto al programma
originario. L' A. richiama le piu' recenti costruzioni dottrinali in
materia.
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| art. 1351 c.c.
art. 2932 c.c.
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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