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207870
IDG940600201
94.06.00201 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Carusi Donato
Articolo 14 delle preleggi, giurisprudenza additiva della Corte Costituzionale, principio di uguaglianza-razionalita'
Nota a C. Cost. 10 giugno 1992, n. 264
Riv. dir. civ., an. 39 (1993), fasc. 5, pt. 2, pag. 573-605
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
D30640; D4000
(Sommario: - Il diritto ad indennita' d' avviamento del commerciante locatario di immobile interno a casa di cura. Sulla natura eccezionale dell' art. 35 l. 392/1978. - L' art. 14 disp. prel. c.c. come presidio dell' ambito d' applicazione della norma derogata; sua connessione con il principio di separazione dei poteri. Un vecchio caso emblematico in tema di disconoscimento di paternita'. - L' impulso alla razionale assimilazione di fattispecie soggette alla norma derogata alle fattispecie previste dalla derogante. Tecniche "elusive" dell' art. 14: interpretazione "estensiva", norme "speciali". Giurisprudenza additiva della Corte Costituzionale. - Art. 3 Cost., sindacato della Corte e discrezionalita' legislativa. Il "mito" dell' "intenzione del legislatore" ed il comma 1 dell' art. 12 disp. prel. c.c. Un' insanabile antinomia con il divieto dell' art. 14. - Assimilazione reazionale e principio di uguaglianza-razionalita'. L' ideale dell' interpretazione "asettica". Controllo "diffuso" della razionalita' delle discriminazioni legislative. - Le "scuse storiche" dell' art. 14. "Ius singulare" e "privilegium" in diritto romano. Su alcune ambiguita' linguistiche e sull' ideale razionalista del "sistema". - Definizioni estensive di classi di fattispecie: privilegio e norma temporanea. Un' idea di interpretazione restrittiva dell' art. 14. Assimilazione razionale e forza espansiva del diritto singolare. - L' art. 14 disp. prel. c.c. ed il problema della lacune "formali". "Disponibilita'" legislativa della relazione derogatoria tra norme. L'art. 14 e il "legislatore futuro". - Lacune "critiche" e "sostanziali" e criterio di razionale assimilazione. Altra portata dell' art. 14 fuori della dialettica tra norme derogata e derogante. - Per un esatto dimensionamento del divieto di estensione delle norme eccezionali: "principi" e "falsi principi". - Per un dibattito sull' abrogazione dell' art. 14)
art. 3 comma 1 Cost. artr. 42 comma 2 Cost. art. 35 l. 27 luglio 1978, n. 392 art. 14 disp. prel. c.c.
Ist. per la documentazione giuridica - Firenze



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