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Documento


207989
IDG941500320
94.15.00320 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Tulipani Paola
Il criterio del rumore equivalente e l' intollerabilita' delle immissioni rumorose
Nota a Pret. Pescara 15 marzo 1992
Giur. merito, vol. amb000, an. 25 (1993), fasc. 6, pt. 1, pag. 1212-1216
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
D304113; D0411; D18801
Viene riproposto il problema dell' assenza di una normativa coerente ed incisiva, che tuteli l' integrita' psico-fisica dell' individuo dal crescente inquinamento acustico, e che sia idonea a ripristinare un equilibrio perduto tra l' uomo e l' ambiente. Il d.p.c.m. 1 marzo 1991, sui limiti massimi di esposizione al rumore, non possiede una reale attitudine a controllare l' inquinamento acustico, ne' esprime un concreto impegno statale in materia di prevenzione e risanamento ambientale. Ciononostante quale atto di normazione secondaria e' idoneo a innovare nell' ambito dell' ordinamento giuridico, e quindi in grado di integrare la normativa codicistica in materia di immissioni (art. 844 c.c.). L' art. 844 c.c. e' stato oggetto, ad opera della dottrina piu' recente, di una interpretazione evolutivo-sistematica condotta alla luce d' importanti principi costituzionali, che ha consentito in seguito di tradurla in una norma a tutela del diritto alla salute (art. 32 Cost.). Si riconosce in tal senso che il criterio del "rumore equivalente", proposto dal decreto presidenziale in esame, e' idoneo ad integrare la disciplina codicistica e a regolare i rapporti interprivati; cio' non toglie che esso non si discosta troppo nei risultati dal precedente metodo comparativo-relativo, elaborato dalla Corte di Cassazione. In realta' in base ai due criteri proposti dal decreto in esame (assoluto e relativo), nelle zone che non sono solo industriali gli imprenditori sono tenuti a non superare un certo livello di rumore massimo, in relazione alla zona; in piu' non dovra' superare un certo limite il rumore esistente nell' area, senza tener conto del fatto che in alcuni casi e' la stessa rumorosita' di fondo ad essere nociva per la salute.
art. 32 Cost. art. 2 comma 4 l. 8 luglio 1986, n. 349 d.p.c.m. 1 marzo 1991 art. 844 c.c.



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