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208002
IDG941500333
94.15.00333 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Poso Vincenzo Antonio
Rilevanza della sentenza penale di assoluzione nel licenziamento per giusta causa
Nota a Pret. Caserta 27 settembre 1991
Giur. merito, an. 25 (1993), fasc. 6, pt. 1, pag. 1291-1293
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
D74700; D6215
Il giudice del lavoro puo' ritenere illegittimo il licenziamento per giusta causa intimato ad un lavoratore accusato di aver commesso un reato ma assolto, nel giudizio penale, con formula "perche' il fatto non sussiste". Il giudice civile puo' sempre utilizzare, come fonte del suo convincimento, le risultanze probatorie del processo penale; bisogna pero' considerare che dopo l' entrata in vigore del nuovo codice di procedura penale e' ammissibile solo l' acquisizione diretta delle prove assunte in sede dibattimentale.
art. 238 comma 2 c.p.p.



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