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| IDG940800596 | |
| 94.08.00596 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Tessa Stefano
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| Evoluzione e involuzione della liberazione condizionale
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| Osservazione a C. Cost. 4 giugno 1993, n. 270
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| Giur. cost., an. 38 (1993), fasc. 3, pag. 1924-1928
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D5042; D50424
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| La sentenza in commento dichiara inammissibile la questione di
legittimita' costituzionale dell' art. 177 comma 1 c.p., "nella parte
in cui esclude che, nel caso di revoca della liberazione
condizionale, gia' concessa al condannato all' ergastolo, il giudice
possa determinare la pena detentiva ancora da espiare". L' A.
ripercorre in primo luogo le tappe percorse dal legislatore e dalla
Corte Costituzionale nel cammino che ha portato alla trasformazione
della liberazione condizionale da "gentile concessione" per buona
condotta in misura eminentemente rieducativa. Esamina quindi le
argomentazioni addotte a sostegno della pronuncia in epigrafe ed
evidenzia gli aspetti della disciplina della liberazione condizionale
non compatibili con le finalita' rieducative dell' istituto.
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| art. 27 comma 3 Cost.
art. 177 comma 1 c.p.
C. Cost. 25 maggio 1989, n. 282
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